Come raccontare una storia: esempi di storytelling e schema da seguire

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Raccontare una storia è il modo migliore di coinvolgere i clienti, infatti sono tantissimi i brand che hanno deciso di raccontare la propria azienda attraverso le storie. Abbiamo parlato delle regole per uno storytelling efficace, ma quali sono gli elementi fondamentali dello storytelling?

Vediamo alcuni esempi di storytelling aziendale e uno schema da seguire per rendere la storia coinvolgente.

Storytelling fatto bene

Ci sono diversi esempi di storytelling aziendale efficace. Tra questi alcuni dei più famosi sono sicuramente Red Bull, The North Face e Ikea.

Redbull, con i suoi spot mette al centro il suo prodotto, capace di “mettere le ali”, ma non solo. Sui social fa infatti storytelling attraverso sportivi e appassionati che hanno realizzato imprese impossibili grazie al brand.

The North Face ha scelto di raccontare il brand attraverso il suo prodotto di punta, le giacche, e le mille avventure che i clienti realizzano con esse. Il frutto di questa scelta è la campagna It’s more than a Jacket.

Infine, il catalogo Ikea insieme agli spot è uno dei più chiari esempi di storytelling, perché i mobili Ikea non vengono descritti come semplici oggetti da arredamento, ma diventano parte del racconto delle esperienze familiari, rendendo azioni quotidiane momenti straordinari (un esempio è la pubblicità di natale Ikea del 2019).

Cosa hanno in comune questi brand? Raccontano i loro prodotti e i loro valori attraverso uno specifico schema. Vediamo un esempio di schema da seguire per raccontare la nostra storia.

1. La scelta dei personaggi

Fondamentale per la buona riuscita dello storytelling è la scelta dei personaggi. Chi sono, che ruolo hanno, le caratteristiche del protagonista, la presenza di un antagonista o di un aiutante (che possono essere sia persone che oggetti) e eventuali figure secondarie per la storia.

Definire tutte le personalità coinvolte nella storia permette di creare più facilmente il contesto in cui la storia si svolge dall’inizio alla fine.

2. Inizio della storia

Una volta determinati i personaggi dobbiamo lavorare sulla situazione di partenza. La situazione descritta, sia positiva che negativa, deve essere conosciuta al nostro target, deve essere una situazione in cui le persone si riconoscano e entrino subito in empatia con i personaggi. 

Per citare gli esempi di storytelling che abbiamo descritto prima, l’inizio della storia può essere l’acquisto di una casa senza mobili, un’escursione o l’inizio di una maratona.

3. Svolgimento e problema da risolvere

La situazione iniziale durante lo svolgimento della storia cambia. Può esserci un conflitto, un ostacolo da superare, un contrattempo che allontana i protagonisti dalla normalità della situazione di partenza e dal loro obiettivo finale.

Sempre per citare gli esempi di prima il problema potrebbe essere il non riuscire a trovare il negozio giusto dove acquistare i mobili, un albero caduto nel bosco o l’arrivo di un concorrente più forte e preparato del protagonista. 

4. Il cambiamento

Una volta identificato l’ostacolo va studiata l’azione che risolve il problema. Questa potrebbe essere l’arrivo in soccorso di un aiutante, il supporto di un oggetto, un cambio di mentalità del protagonista che lo spinge a reagire.

Di solito il cambiamento è possibile grazie ai prodotti e ai servizi della nostra azienda e in questa fase il protagonista arriva alla conclusione della storia cambiato rispetto a come era in partenza.

5. Conclusione

La conclusione è il risultato finale della storia, il raggiungimento dell’obiettivo finale da parte del protagonista. Nella conclusione viene raccontato il cambiamento del protagonista e i nuovi valori e le nuove competenze che ha acquisito durante il suo percorso.

Il finale ovviamente non deve essere per forza un lieto fine, può esserci un colpo di scena, un nuovo ostacolo da superare, nello storytelling non c’è limite alla creatività.

Giada Corneli

Giada Corneli

Content writer e consulente di comunicazione. La scrittura la accompagna da sempre, come passione e come lavoro. Insieme a lei potrai trovare il tuo personalissimo modo di comunicare e mettere in evidenza il tuo stile e tutto quello che rende speciale il tuo lavoro.

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