Ritrovare il gusto di raccontare storie con il Data Storytelling

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Lo storytelling ha stancato? Sì, in un certo senso. È proprio per questo che le aziende stanno correndo ai ripari, trovando nuovi metodi per raccontarsi. Nasce così il data storytelling, il racconto del brand attraverso i dati.

Il problema dell’(eccessivo) storytelling

Un blog dedicato allo storytelling che dice che lo storytelling ha stancato? No, non siamo improvvisamente impazziti.

Come racconta Jennifer Guerra nel suo articolo su The Vision Lo storytelling è ormai abusato. Ora rischia di rovinare la nostra comprensione della realtà, c’è una forma di storytelling, quella utilizzata nel mondo politico e anche nel giornalismo, che è stata portata all’estremo.

Questo tipo di storytelling si contrappone al racconto oggettivo dei fatti, distorcendo la realtà e portando numerosi danni, tra cui complottismo, disinformazione e fake news.

Per questo motivo lo storytelling ha cominciato a essere visto in modo negativo, arrivando addirittura ad essere accusato di distruggere la società.   

Ripartire dai dati per raccontare storie

È chiaro come questo sia un problema che interessa anche il mondo del marketing e per questo motivo i brand stanno cercando modi alternativi di raccontarsi, come il data storytelling.

Il data storytelling è un modo per raccontare i dati attraverso una narrazione coinvolgente. Secondo Gartner è il modo più diffuso di fruire dei dati, ed entro il 2025 il 75% delle storie verrà generato automaticamente.

Un esempio su tutti di data storytelling è quello di Spotify, che da qualche anno coinvolge gli utenti con i celebri Wrapped, che raccontano i dati di ascolto dell’intero anno e il carattere dell’utente in base a quello che ascolta, da condividere sui social e con gli amici per sentirsi parte di una community.

L’importanza dei dati per raccontare il proprio business

Piccoli, grandi o individuali che siano, tutti i brand hanno a che fare con i dati ogni giorno. Dati riguardanti il bilancio aziendale, il traffico e il comportamento degli utenti sul blog o sito, dati sul coinvolgimento dei follower sui social e così via.

Questi non sono semplici numeri freddi e impersonali, ma rappresentano una miniera d’oro per ogni business, la base da cui partire per raccontare nuove storie originali, più autentiche e vicine agli utenti e alla realtà che li circonda per fidelizzarli e creare una community.   

I vantaggi del data storytelling

Il data storytelling ha numerosi vantaggi, tra cui:

  • Raccontare in modo più personale e autentico l’azienda, i dipendenti e il rapporto con i clienti;
  • Rendere il tuo brand più trasparente nei confronti degli utenti;
  • Raccontare dati e argomenti tecnici e complessi in modo chiaro, non noioso e coinvolgente.

Utilizzare i dati per fare storytelling permette di aumentare la loro importanza nel settore marketing, ma anche attribuirgli un valore emozionale.

Non solo, scegliere di lavorare in modo più approfondito con i dati ci permette metterli in relazione tra loro e di ottenere nuove informazioni.

Questo ci farà non solo comunicare meglio, ma ci dà un potente strumento per conoscere il nostro business e l’idea che ne hanno i clienti, portandoci a prendere decisioni migliori, basate sui dati, a beneficio nostro e degli utenti.

Vuoi raccontare la tua storia?

Siamo qui per aiutarti a diffondere la tua impresa.

Giada Corneli

Giada Corneli

Content writer e consulente di comunicazione. La scrittura la accompagna da sempre, come passione e come lavoro. Insieme a lei potrai trovare il tuo personalissimo modo di comunicare e mettere in evidenza il tuo stile e tutto quello che rende speciale il tuo lavoro.

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